ostello mysurf taghazout

Ostello MySurf Taghazout

1. Benvenuti al Surf Village del Marocco

Per cominciare, Taghazout, si trova a 20 km a nord di Agadir, sulla costa atlantica del Marocco. Un tempo sonnolento porto di pescatori, oggi brulica di tavole da surf, tappetini per lo yoga e computer portatili per il lavoro a distanza. In effetti, la città gode di 300 giorni di sole ogni anno, in modo da poter programmare un viaggio quasi in qualsiasi momento.

2. Perché Taghazout conquista i cuori

2.1 Onde coerenti e tolleranti

In primo luogo, le mareggiate invernali portano point break di livello mondiale; tuttavia, gli spot riparati sulle spiagge rimangono tranquilli. Al contrario, l'estate offre onde alte fino alla vita, perfette per allenarsi per i nuovi surfisti.

2.2 La cultura del surf caldo

Inoltre, i locali e i visitatori si scambiano volentieri storie davanti a un tè alla menta. Poiché i falò notturni e le jam session sui tetti sono comuni, incontrare nuovi amici è un gioco da ragazzi.

2.3 Fascino marocchino rilassato

Nel frattempo, è possibile fare surf all'alba, contrattare al souk a mezzogiorno e gustare una tagine al tramonto. Di conseguenza, la città mescola la tradizione berbera con le vibrazioni globali del surf, senza lo stress delle grandi città.

3. Luoghi per il surf adatti ai principianti

Punto Cosa lo rende facile Vantaggi extra
Spiaggia panoramica Fondo sabbioso, decolli lenti Caffè sulla sabbia
Spiaggia delle banane Diritti lunghi e delicati Formazioni tranquille a metà settimana
Coccodrillo e Roccia del Diavolo Ampia spiaggia, morbide acque bianche Noleggio di tavole in loco

Per trarre ispirazione, osservate i professionisti ad Anchor Point nei giorni di bassa marea e lasciate la scaletta ai corridori esperti.

4. Imparare con Mysurf Hostel Taghazout

Inoltre, Mysurf Taghazout e altre scuole locali organizzano lezioni giornaliere, noleggio di attrezzature e trasporto verso le migliori soste. In genere, gli istruttori vi accompagnano sul posto, vi spiegano le regole di sicurezza e poi pagaiano al vostro fianco. Poiché i pacchetti includono spesso vitto e alloggio, potete concentrarvi sulle onde e non sulla logistica.

5. Il momento migliore per visitarla

Inverno (novembre-marzo)

In genere, le grandi mareggiate danno vita a point break. L'acqua si aggira intorno ai 18 °C, quindi mettete in valigia una muta da 3/2 mm. Nonostante il picco di affollamento, le spiagge per i principianti rimangono gestibili.

Primavera e autunno (aprile-maggio, settembre-ottobre)

D'altra parte, le stagioni di spalla bilanciano le onde medie con un numero minore di surfisti. Di conseguenza, il clima rimane caldo e i prezzi scendono.

Estate (giugno-agosto)

Allo stesso modo, onde piccole e giocose e giornate calde sono ideali per i primi pop-up. Poiché il villaggio rallenta, avrete spazio nella fila.

6. La vita oltre le onde

6.1 Caffè e ristorazione

Dopo il surf, fate rifornimento nei caffè sulla spiaggia con smoothie bowls o sardine fresche. Inoltre, la maggior parte dei locali serve un forte Wi-Fi insieme all'espresso.

6.2 Coworking per i nomadi digitali

Inoltre, la nostra tranquilla terrazza panoramica con vista sul mare a Ostello Mysurf Taghazout fornisce scrivanie robuste, Wi-Fi affidabile e persino monitor di riserva, in modo da poter navigare all'alba, collegarsi alle 10 del mattino e uscire di nuovo per una sessione al tramonto.

6.3 Gite veloci di un giorno

  • Paradise Valley: piscine naturali e palmeti.
  • Souk di Agadir: spezie, tappeti e olio di argan a prezzi stracciati.
  • Giro al tramonto sulle dune di sabbia: cammello o quad lungo le dune di Tamri.

7. Dove alloggiare

In ogni caso, ogni opzione si trova a pochi passi dall'oceano.

8. Consigli rapidi per chi visita per la prima volta

  1. Impacchettare in modo intelligente: Protezione per le eruzioni cutanee in estate, muta da 3/2 mm in inverno e protezione solare per la barriera corallina tutto l'anno.
  2. Portare con sé contanti: Anche se i bancomat esistono, spesso non riescono a conservare i dirhams di riserva.
  3. Rispettare le norme locali: Indossate una maglietta in città e chiedete sempre prima delle foto.
  4. Rimanere idratati: Poiché l'acqua del rubinetto può dare fastidio allo stomaco, acquistate quella in bottiglia.
  5. Imparare il galateo dell'allineamento: Il surfista più vicino al picco possiede l'onda, quindi aspettate il vostro turno e sorridete.

9. Onda finale

In definitiva, Taghazout unisce surf facile, cultura calorosa e caffè Wi-Fi in un unico pacchetto coinvolgente. Se vi unite a Ostello Mysurf Taghazout per un coaching strutturato o per un'esplorazione in solitaria, scoprirete facce amiche e onde cavalcabili tutto l'anno. Quindi, mettete in valigia la vostra tavola o semplicemente la vostra curiosità e lasciate che il villaggio del surf del Marocco dia il via al vostro viaggio dalle acque bianche alle onde verdi.